Prima Parte: Ringraziamenti e Successi del Team
"Ciao a tutti! Prima di tutto, voglio dedicare un momento per ringraziare il mio incredibile team e i miei artisti. Siamo in un periodo estremamente positivo, e tutto questo è frutto del duro lavoro che stiamo portando avanti insieme, giorno dopo giorno.
Un ringraziamento speciale va ad Air, la mia seconda metà. Air rappresenta la Veridieci tanto quanto la rappresento io e ha dato un contributo fondamentale, non solo affiancando gli artisti, ma anche giocando un ruolo chiave nello sviluppo delle loro identità. Il suo impegno è stato particolarmente prezioso nella produzione artistica, curando ogni dettaglio affinché l'artista possa esprimere al massimo la sua visione e la sua poetica. Senza Air, molte delle innovazioni che stiamo implementando non sarebbero state possibili, e il suo supporto ha permesso di mantenere alta la qualità del nostro lavoro, anche durante i periodi più intensi.
Voglio ringraziare anche Jacopo Berlendis, che in questo momento incarna perfettamente lo spirito della Veridieci. Dopo i suoi successi a Lucca e la mostra personale a Sarnico, sarà un grande piacere portarlo a eventi di rilievo come ArtePadova, la Bergamo Arte Fiera e nuovamente alla Lucca Art Fair. È un esempio concreto di quanto possiamo raggiungere quando l'artista e il team lavorano in perfetta sintonia.
Un altro grande grazie va a Fabrizio Dotta, con cui collaboro da tre anni. Quest'anno ha avuto due importanti appuntamenti: uno show a Montichiari e uno a Lucca, ma sono convinto che la sua presenza a Padova sarà un momento cruciale per esprimere tutto il suo potenziale.
Sono poi molto orgoglioso del percorso che stiamo facendo con Stefano Carulli, il più giovane della Veridieci, classe 2000. Stefano ha una sensibilità unica e profonda, e grazie all'affiancamento di Air, stiamo testando nuovi format sui social per dare ancora più voce alla sua poetica. È un talento emergente che merita assolutamente di essere seguito da vicino.
In arrivo novità interessanti anche per quanto riguarda Elisabetta Borgognoni e Gabriele Casale.
Abbiamo poi altri due artisti che non possiamo ancora mettere sotto i riflettori, ma sui quali stiamo lavorando molto dietro le quinte.
Infine, la nostra sottile scuderia si completa con gli storicizzati Luca Dall’Olio e Alfredo Rapetti Mogol.
La scuderia è sottile, ma il lavoro che svolgiamo con loro tutti i giorni è veramente significativo. È un periodo molto positivo perché ogni innovazione che abbiamo lanciato ha finora avuto grandissimi riscontri, proprio per questo io ed Air non abbiamo fatto un giorno di vacanza quest’estate."
Seconda Parte: Denuncia delle Problematiche nel Mondo dell'Arte
"Passando ora a un tema più delicato, voglio parlare di alcune problematiche nel sistema dell'arte che vengono spesso tenute nascoste.
Esistono gallerie, vere e proprie 'vanity gallery', che trattano migliaia di artisti, affittando semplicemente gli spazi espositivi, senza offrire un reale valore.
Non c'è nulla di male nell'investire nella propria arte – io stesso investo molto nei miei artisti, collaborando con critici d'arte, partecipando a fiere, creando contenuti social e organizzando mostre in location di rilievo. Tuttavia, il problema nasce quando agli artisti viene chiesto solo di pagare per una parete, senza alcun supporto.
Alcune gallerie si presentano come realtà prestigiose, ma in realtà si tratta solo di business basati su questo modello.
Un modo per scovare le truffe nell’arte? Tante volte per le realtà più conosciute basta digitare il nome della galleria e poi inserire la parola 'scam', e lì saltano fuori gli scheletri dall’armadio.
Nel mondo dell'arte contemporanea italiana esistono critici d'arte con precedenti penali molto pesanti che, sfruttando collaborazioni con altri nomi, vendono agli artisti una falsa convalida e organizzano mostre dove chiunque può partecipare, basta pagare. Sono operazioni che fanno male doppiamente all’artista, sia perché il risultato sarà sempre negativo sia perché un giorno, quando vorrà fare passi importanti, dovrà cancellare questa voce dalla sua biografia.
Ci sono operatori del mondo dell’arte in Italia, ricercati da artisti da tutto il mondo per aver preso soldi e quadri, per non aver svolto il lavoro concordato e non aver mai restituito nulla agli interessati.
Io stesso, quando sono partito 10 anni fa, ho dato 15.000 euro a un’azienda nel mondo dell’arte che si è rivelata truffaldina e che non ha rispettato gli accordi presi. Vorrei maggiore trasparenza nel mondo dell’arte e meno omertà. Aiuterebbe ad evitare tante truffe!
Anche per quanto riguarda i social, non fidatevi dei follower. Inserite gratuitamente il nome del profilo sul sito di NotJustAnalytics e verificherete il tasso di engagement, la media di likes e commenti."
Comments