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Art Manager racconta : Il Fantasma dell'Arte Italiana

Aggiornamento: 6 giorni fa

Ciao, sono Vanni Rinaldi Art Manager e oggi voglio svelarti la verità nascosta dietro un circolo vizioso che sta soffocando il mercato dell'arte italiana.





Molti artisti italiani si trovano intrappolati in un ciclo che li porta a lavorare troppo, guadagnare troppo poco e vedere il valore delle loro opere ridursi continuamente.

Basta pensare che molti artisti scelgono di comprare i followers, rinunciando all'engagement e alla possibilità di raggiungere nuove persone, per una truffa superficiale facilmente smascherabile. Basta cercare il nome utente su NotJustAnalytics e vedremo che la media dei "mi piace" e dei commenti è incredibilmente bassa rispetto al numero di follower, proprio perché questi ultimi sono acquistati e non genuini.


️ Il vero problema? L'iperproduzione e la mancanza di identità. Troppi artisti si affrettano a esporre, a essere visibili, ma senza una vera strategia dietro. Questo è il primo errore. Iniziano a esporre, magari in collettive, senza avere un brand definito o una visione chiara. Un profilo Instagram, un sito gratuito e due opere caricate a caso non sono più sufficienti.

La chiave del successo sta nel prendere il controllo sulla propria produzione, nel raccontare la propria storia e nel costruire una community solida di collezionisti e appassionati che non acquistano solo l'opera, ma scelgono anche l'artista.


Viviamo in un'era tecnologica con più opportunità che mai. La tecnologia ci permette di unire culture diverse, accedere a informazioni che fino a poco tempo fa erano irraggiungibili, e lavorare con strumenti che, anni fa, sarebbero costati migliaia di dollari. Ma nel mondo dell'arte, tranne rare eccezioni, gli artisti sono rimasti indietro. Non sfruttano a pieno il potenziale che abbiamo oggi per raggiungere il pubblico e costruire una carriera solida. È il momento di cambiare.


Oggi non basta più produrre: bisogna sapersi posizionare nel mercato. Parliamo di Naming, Posizionamento, analisi dei Competitors, monitoraggio e analisi dei dati, curatela e comunicazione ad alti livelli. Un singolo show o una mostra possono trasformarsi in una vera e propria operazione mediatica. La ricerca artistica rimane al centro, ma purtroppo non basta più da sola!


Collezionisti, non dimenticate che la qualità delle opere dipende dalla capacità degli artisti di creare un'identità forte e sostenibile. Il valore che attribuite a un'opera si costruisce insieme alla sua storia, al percorso dell'artista e al mercato che lo supporta. Sostenete chi ha una visione chiara e un piano strategico, perché sono queste le opere che, nel tempo, faranno davvero la differenza.


L'arte non è solo creazione, è anche comprensione e valorizzazione. Se sei un artista o un collezionista, questo video ti offrirà una nuova prospettiva. Scopri il grande fantasma dell'artista italiano e come liberartene!

La parola d'ordine è Strategia.



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